Il 22 e 23 giugno 2024 si terrà presso la palestra scuola Mazzini di via Celle 9, a Revine Lago (TV), un seminario tenuto da 3 importanti maestri dell’Aikido italiano. Si alterneranno sul tatami:
Sandro Lucagnano, 5° dan Aikikai, da Vittorio Veneto
Michele Alessi, 5° dan Aikikai, da Viterbo
Andrea Vai, 4° dan Aikikai, da Mede
Tre maestri molto lontani geograficamente ma uniti dalla stessa passione. Passione che riescono a trasmettere molto bene durante le loro lezioni, ricche di spunti tecnici e suggerimenti che solo chi ha molti anni di esperienza alle spalle può dare. La location scelta offre un panorama davvero incantevole, con vista sul lago. Se il tempo lo permetterà, potrebbe anche essere possibile svolgere una parte delle lezioni all’aperto.
Se siete curiosi venite ad assistere. Non costa niente e, se proprio non vi piace, potrete sempre dire di aver fatto un giro in un posto meraviglioso.
Il 12 Aprile sono partito con una spedizione dell’Aikido Origin alla volta di Viterbo, per partecipare al seminario tenuto da Wolfgang Baumgartner Shihan. Il Maestro berlinese è il nostro punto di riferimento nella TAA (Takemusu Aikido Association) ed è sempre un piacere rivederlo, sia dentro che fuori dal tatami.
Questo tipo di esperienza è sempre molto stimolante, a partire dal viaggio. Qualcuno dice che il bello di viaggiare non è raggiungere la meta ma il viaggio stesso. Qualcosa di vero c’è, perché il viaggio è molte cose insieme. È la fatica della strada, con le sue difficoltà disseminate lungo il tragitto. È l’aspettativa. È l’entusiasmo che sale mano a mano che ci si avvicina. È la condivisione col gruppo. E al ritorno diventa anche nostalgia. Doppia nostalgia: nostalgia del vissuto, ma anche di casa, che non vedi da un paio di giorni che però ti sembrano un’eternità. Già perché questi seminari sono ricchi di avvenimenti. A partire dall’arrivo. Abbiamo fatto subito un sopralluogo della location, incontrando l’organizzatore e amico Michele Alessi Sensei. Subito ci siamo calati nel pieno spirito Aiki, mescolandoci ai suoi allievi per dare man forte nel trasportare e posare il tatami. Nel frattempo, abbiamo deciso come posizionare l’attrezzatura per le riprese. Già, uscirà un video sul nostro canale Youtube tra qualche tempo. Non anticipo nulla, ma posso dire che non sarà il solito video incentrato su una lezione.
Il seminar si è svolto in una giornata e mezza di intenso allenamento, intervallato dall’ottima cucina locale. Sabato sera al consueto party, cotti da ore di pratica, abbiamo aggiunto allo spirito Aiki un po’ di vino che ha mantecato i gruppi, creando un’atmosfera di gioiosa condivisione e armonia.
Prima di tornare a casa, nella valigia, insieme al kimono madido ho infilato un bel po’ di bei ricordi, emozioni, insegnamenti. Più di altre volte ho avuto modo di imparare dai maestri presenti perché, complice l’occasione delle riprese per il video, ho avuto la possibilità di approfondire alcuni aspetti molto interessanti. Allo stesso tempo, coinvolgere i maestri nelle riprese mi ha permesso di condividere con loro il mio punto di vista e anche le mie preoccupazioni su come l’Aikido viene percepito dall’esterno. Spesso infatti viene visto più come una danza che come un’arte marziale vera e propria. Mi ha reso molto orgoglioso notare come, durante la lezione, lo stesso Baumgartner Sensei abbia colto l’occasione per mettere in luce quei particolari che fanno dell’Aikido un’arte marziale efficace. Stavolta più che mai mi sono sentito parte integrante e attiva del gruppo.
Riguardo le mie preoccupazioni, ve ne parlerò meglio nel video. Nel frattempo, buon keiko a tutti e… venite a trovarci!
Dopo panettoni, pandori e gozzoviglie è probabile che i nostri hara siano diventati più stabili e ben piantanti a terra, ma anche più difficili da spostare. Per questo abbiamo ripreso di gran lena il nuovo anno con un bel riscaldamento e un allenamento incentrato principalmente sul katame-waza. Può sembrare un allenamento tranquillo, dato che si tratta di tecniche che immobilizzano a terra, ma tutti quei sali-scendi mettono a dura prova braccia e gambe. Inoltre, la loro applicazione in situazioni dinamiche (ki-no-nagare) ha aiutato a risvegliare la consapevolezza del nostro corpo e del fatto che le nostre estensioni non sono sedia o divano, ma gambe e braccia che possiamo usare in modo accorto per armonizzarci con i nostri compagni di pratica. Riusciamo così prima a deviare e poi ad annullare l’impeto dell’attacco, arrivando infine ad entrare nel pieno controllo della situazione con un’immobilizzazione a terra del nostro attaccante.
Ogni praticante ha le sue peculiarità: forza, velocità, tecnica, audacia. Più sono varie e più si impara e ci si diverte. Quindi, più siamo e meglio è. Vi aspettiamo per divertirci insieme.
Con la lezione di ieri sera sono terminate per il 2023 le attività ufficiali di Aikido Origin. Vi attendiamo per la ripresa delle lezioni da lunedì 8 gennaio presso Round1. Auguro ai miei allievi e a tutti Voi di passare un fantastico Natale e di cominciare il 2024 in modo sempre più positivo e ricco di soddisfazioni personali. Un grazie infinite a chi ci ha sempre supportato e che si impegna dentro e fuori il tatami per far si che questa passione possa coinvolgere sempre più persone.
Il 17 dicembre vedrà i praticanti di tre dojo cimentarsi in una giornata di allenamento intensivo presso la sede dell’Aikido Origin al Round1. S’inchineranno all’unisono al kamiza di O Sensei l’Aikido Origin di Vittorio Veneto, i vecchi amici padovani e i nuovi amici marchigiani, per condividere la loro passione e stringere nuove amicizie.
La pratica inizierà la mattina alle 9 in punto e proseguirà fino all’ora di pranzo, con una piccola pausa per rinfrancarsi a metà mattina. Un pranzo in un’ottima pizzeria permetterà di recuperare le forze e fare qualche chiacchiera più rilassata, grazie alla pancia piena e qualche kanpai. Dopo aver ripreso conoscenza in seguito all’immancabile abbiocco, riprenderà l’allenamento che si protrarrà fino alle 17:30.
Ingresso libero
Partecipazione aperta a tutti purché tesserati con una ASD.