Il Maestro Sandro Lucagnano e i suoi allievi si sono recati nella capitale per incontrare Wolfgang Baumgartner Sensei.
L’Aikido è un Arte Marziale pacifica che diversamente da altre discipline marziali non prevede né scontri né competizioni. Ma non si pensi che per percorrere la Via dell’Aiki non ci sia bisogno di confronto e quando si parla di confronto si intende il senso positivo del termine: lo scopo non è tanto quello di paragonarsi, di valutare chi è il migliore o di premiare il più preparato. Confronto significa riconoscere i propri errori con l’aiuto del proprio compagno e colmare insieme le lacune attraverso lo studio e la pratica costante. Per questo motivo sono necessari anni di esperienza maturata insieme ai propri compagni prima di poter padroneggiare la tecnica senza abusare della forza o danneggiare il proprio partner, ma sfruttando gli efficaci spostamenti, proiezioni e le leve articolari che O’Sensei e i suoi successori ci hanno tramandato.
Un buon Aikidoka dovrebbe saper praticare con chiunque: grossa o minuta, alta o bassa, la costituzione del proprio Uke (compagno di pratica) non deve influire in alcun modo sulla riuscita della tecnica. Per raggiungere questo obiettivo è quindi essenziale esercitare e perfezionare il proprio Aikido praticando ogni volta con Uke diversi tra loro. Ma un’eterogeneità simile è difficile da trovare anche nel Dojo più numeroso, e in ogni caso praticare con allievi provenienti da altre palestre dislocate sul territorio italiano e, perché no, internazionale, oltre ad essere un ottimo esercizio di formazione, costituisce anche una stimolante esperienza di vita.
Questo è sicuramente uno dei tanti validi motivi che spinge gli allievi dell’Aikido Vittorio Veneto a partecipare con entusiasmo ai tanti seminar organizzati ogni anno in Italia e nel resto dell’Europa: confronto, crescita, amicizia. Il tutto coadiuvato da grandi Maestri del Takemusu, come appunto il tedesco Wolfgang Baumgartner Sensei, uno degli migliori allievi diretti di Saito Sensei e grande conoscitore della forma, della storia e della cultura dell’Aikido.
Anche quest’anno i suoi preziosi insegnamenti saranno a disposizione dell’Aikido italiano che lo vedrà ospite il 6-7 Giugno a Vittorio Veneto in occasione del 4° Seminar di Takemusu Aikido Città di Vittorio Veneto (a breve la locandina e i dettagli) e che lo ha appena visto protagonista nel weekend del 14-15 Marzo proprio nella capitale, al Bushido Dojo Roma.
L’evento, organizzato dall’amico Andrea Lembo Sensei (che ricordiamo per essere stato uno dei Maestri che hanno diretto l’European Gasshuku 2013), si è svolto nell’accogliente Dojo del Maestro Luciano, nel cuore del nostro Paese. Al Seminar sono accorsi Aikidoka da tutta Italia e Germania non solo per assistere alle sempre appassionanti lezioni di Baumgartner Sensei, ma anche per festeggiare lo stesso Andrea Lembo, che quest’anno compie 40 anni di Aikido. Un valoroso traguardo certamente degno di tutta la nostra stima.
Ad onorare questo straordinario evento sono stati i Dojo Cho (capo palestra) presenti che a conclusione del Seminar hanno esibito il proprio Aikido con un breve Embukai (dimostrazione) e alla quale ha partecipato anche l’Aikido Vittorio Veneto. L’occasione è stata colta per la consegna ufficiale di Shidoin ai Maestri che lo scorso Ottobre hanno partecipato al prestigioso corso per l’ottenimento della “Qualifica Giapponese di Istruttore” tenutosi a Berlino e diretto dallo stesso Wolfgang Baumgartner, tra i quali naturalmente figura il Maestro Lucagnano.